“Il Molinello 2016” - Gino Marchitelli

Copertina di Il barbiere zoppo

Il barbiere zoppo

Marche, 1969. Una ragazza intraprende un misterioso viaggio alla ricerca delle sue radici, durante il quale scopre, attraverso gli affetti ritrovati, i valori della Libertà, della Resistenza, della lotta contro il nazifascismo ed entra in contatto con i movimenti pacifisti, politici e sociali del 1968-69. Tratto dall'incrociarsi di più storie vere, questo libro racconta due generazioni in lotta: quella dei giovani partigiani del 1943-45 e quella dei movimenti giovanili sessantottini. Trent'anni di storia italiana raccontati con tratto magistrale.
Questo libro è "lo scatto fotografico di un Paese che non ha memoria e che non riesce a costruire un futuro". (Daniele Biacchessi)
Con Marchitelo "il passato ridiventa vivo e quotidiano; non solo doverosa memoria, ma bussola per il presente e il futuro". (Nicoletta Dosio)
"Se vorrete conoscere la Resistenza e una scrittura che non la tradisce narrandola, questo è il libro che vi serve". (Lidia Menapace)

Gino Marchitelli

Luigi Pietro Romano Marchitelli, detto Gino (Milano, 1959), ha lavorato per molti anni come tecnico elettronico sulle piattaforme petrolifere.
Militante nella CGIL e in Democrazia Proletaria, ha partecipato alle dure lotte dei lavoratori delle piattaforme petrolifere e alla stesura di un dossier parlamentare di denuncia che contribuì allo scoppio dello scandalo Eni sul finire degli Anni '80.
A San Giuliano Milanese fa parte del direttivo Anpi ed è presidente dell'Associazione Culturale Il Picchio.
Cantautore e scrittore di noir di successo, ha pubblicato, tra gli altri, Morte nel trullo (2012, 16 edizioni), Qvimera (2013, 12 edizioni), Il pittore (2013,10 edizioni), Milano non ha memoria (2014, Fratelli Frilli)

opera:
Il barbiere zoppo
autore:
Gino Marchitelli
editore:
Infinito