“Il Molinello 2008” - Carlo Azeglio Ciampi

Copertina di "Dalla crisi al risanamento"

Carlo Azeglio Ciampi

Presidente emerito della Repubblica e Senatore di diritto e a vita.
Banchiere centrale e uomo politico, è nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Laurea in Lettere e in Giurisprudenza. una luminosa carriera prima nella Banca d'Italia e poi in politica. Nel 1979 è nominato Governatore della Banca d'Italia e Presidente dell'Ufficio Italiano dei cambi, incarichi che mantiene fino al 1993. Nel 1993 inizia la seconda parte della carriera di Ciampi, quella politica. In quell'anno, infatti, viene chiamato alla guida di un governo tecnico che deve traghettare l'Italia, in un periodo di grave crisi. Nel giugno del 1994 lascia gli incarichi di governo per assumere l'incarico di Vice Presidente della Banca dei regolamenti internazionali. Viene chiamato dal capo del governo di centrosinistra Romano Prodi a guidare il Ministero del Tesoro e del Bilancio, incarico che mantiene anche nel successivo governo D'Alema. Riesce con grande impegno a contenere il debito pubblico del paese per rispettare i parametri stabiliti dal trattato di Maastricht e garantire all'Italia la partecipazione alla moneta unica europea. Il 13 maggio 1999 viene eletto presidente della Repubblica al primo scrutinio, con 707 voti. Amatissimo dalla gente, durante il suo settennato Carlo Azeglio Ciampi ha ridato importanza a valori quali la bandiera tricolore ed il sentimento patriottico, che da più parti erano stati a lungo messi in discussione. E' stata più volte da più parti chiesta la sua disponibilità ad accettare un secondo mandato, ma con grande serietà ha rifiutato. Dopo le dimissioni date il 15 maggio 2006 è diventato senatore a vita. I numerosi impegni non gli hanno impedito di dedicarsi alla scrittura: Ciampi è, infatti, autore di alcuni libri, tra i quali ricordiamo: "Considerazioni Finali del Governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993" (finito di stampare nel 1994); "Sfida alla disoccupazione: promuovere la competitività europea" e "Un metodo per governare" entrambi del 1996.

Dalla crisi al risanamento

Il risanamento dell'economia è anzitutto un'opera di equità; non solo per diffondere le opportunità di lavoro - in Italia il rapporto fra occupati e popolazione, pur in crescita grazie alle riforme del mercato del lavoro, è ancora basso nel confronto internazionale - ma anche per stabilire più equi fardelli fra una generazione e l'altra. Il risanamento vero, quello che scaturisce dalle migliori energie della classe dirigente, deve essere capace di quelle riforme i cui effetti saranno raccolti dai nostri figli e dalle generazioni a venire. Un'opera che va fatta propria dal ceto politico e dirigente della Nazione intera, per un fine che deve trascendere egoismi ed interessi di parte, al servizio del popolo italiano.

opera:
Dalla crisi al risanamento
autore:
Carlo Azeglio Ciampi
editore:
Treves Editore