“Il Molinello 2013” - Alessandro FAINO

Il compito di Clara
opera:
Il compito di Clara
autore:
Alessandro FAINO
editore
Leone Editore

Il compito di Clara

"Il compito di Clara" è un romanzo che cattura l'attenzione sin dalle prime pagine. Già il titolo e la copertina invitano alla lettura per l'immediatezza delle parole e delle immagini. Una storia bella, toccante, coinvolgente: un maestro di una scuola elementare di una cittadina della Puglia ionica magicamente incastonata fra il mare e le gravine, cerca di comprendere la malattia e la sofferenza di una bambina, dal volto triste e il corpo voluminoso. Si tratta di Clara, alunna della quarta A, diversa da tutti gli altri bambini. Ma cosa si cela dietro a quello sguardo triste? Il lettore si pone mille interrogativi, come il maestro del resto.
Di Alessandro Faino, colpisce la grande passione ed il suo amore per la letteratura indirizzata all'infanzia, elaborata con dolcezza, sentimento e stile. La sua narrazione ci rivela un animo gentile, pieno di amore per la vita ed ogni cosa che essa racchiude. L'autore trasfonde e trasforma meravigliosamente l'espressione calda e umana del suo sentire in un'attenta riflessione e duttilità di linguaggio come solo la sua penna ci può donare.

Nicla Morletti

Alessandro FAINO

nasce a Genova il 3 marzo 1942 e dal luglio di quello stesso anno vivrà a Brunico la sua adolescenza fino al 1956. Vi ritorna solo dopo trent'anni dedicando alla cittadina il film-poesia “Un Uomo tornerà”.
Dedica nuovamente a Brunico, perla della Val Pusteria, il suo primo romanzo “Nel giardino di stelle” (2004) ottenendo con lo stesso importanti riconoscimenti anche internazionali.
Rinnova il successo con la fiaba illustrata “Le tre sorelle” (2004), ambientata nella regione dolomitica, che viene utilizzata a scopo didattico da varie scuole elementari lombarde ed altoatesine. L'Istituto Italiano della Cultura dell'Ambasciata del Cairo ne cura la traduzione in lingua araba, corredando il libro di CD a quattro voci e musiche e distribuendolo, anche in versione Braille, nelle scuole della capitale egiziana.
Nel 2005 viene pubblicata la silloge “Trentatre” che ottiene a Milano, Como e Taormina-Naxos altrettanti primi premi assoluti. La raccolta di poesie “Al davanzale del Tempo…” vede la luce nel 2008 aggiudicandosi subito tre primi premi, fra cui, a Pompei, la targa del Presidente della Repubblica.
Nel 2010 infine il progetto-novità: la silloge “Caddero parole dal Tempo...” che raccoglie 150 liriche ed è corredata da un CD recitato ed un filmato DVD realizzato dallo stesso autore. Con questa opera Mario Rusca si propone anche al pubblico in numerosi eventi nazionali, accompagnato spesso dalle concertiste Carla They (arpa celtica) e Bea Marozza (violino).
Già imprenditore tessile nel campo della moda, Mario Rusca ha operato nei più svariati angoli del globo, soprattutto negli USA, in Germania e nell'Estremo Oriente. L'ottima conoscenza di molte lingue, stimola la sua curiosità per i dettagli, per gli Universi delle persone, le cui immagini cattura da anni col mezzo cinematografico.
Nascono così molti dei suoi film, con i quali riscuote riconoscimenti e premi importanti sia in ambito nazionale che internazionale.
È spesso invitato in qualità di giurato in Germania, Svizzera, Austria ed Egitto a rappresentare l'Italia in Festival di cinematografia amatoriale, ove si distingue per la sua competenza.
Vive a Riscone, piccola frazione di Brunico (Bolzano) in Alto Adige, suo nido esistenziale e vera Heimat.