Mario Del Noce nasce a Napoli nel 1930 dove compie tutti gli studi. Nel 1953 entra al Banco di Roma percorrendo una lunga carriera che lo vede ricoprire anche importanti incarichi direttivi.
Successivamente si é dedicato alla consulenza finanziaria presso la Fideuram Spa dove si é particolarmente distinto per capacità e brillantezza.
Dopo un brutto incidente si é infine dedicato alla sua grande passione: Napoli, scoprendo di avere tanto da dire e da raccontare sulla sua vita e sulla sua città. Meridionalista convinto, é stato sempre un attento cultore della storia e del costume partenopeo.
H a pubblicato numerosi libri e varie raccolte di poesie in vernacolo e celebrative della cultura napoletana. Ha scritto anche poesie in lingua riscuotendo favorevoli consensi sulla stampa qualificata.
Ha partecipato a numerosi concorsi letterari nelle varie Regioni d'Italia, conseguendo premi e riconoscimenti anche di notevole prestigio. Già presente in numerosi periodici e classici del settore, le sue poesie, peraltro lette anche alla RAI, figurano nell'Antologia di Autori classici e contemporanei "Poeti per il Duemila" edito dalla Book Editori, nonché nelle Antologie poetiche "Ali di parole" ed "Emozioni" edite dalla Associazione Culturale "Napoli E"'. Del Noce é membro di varie accademie e Consessi Culturali.
Nel 1972 il Presidente della Repubblica gli ha conferito il titolo di "Cavaliere" per meriti professionali. Inoltre é:
- Esponente del Movimento per la diffusione della Poesia "Mopoeita"
- Presidente onorario della ANAOC - Associazione Nazionale Artisti e Operatori culturali;
- Componente dell'Ordine Nazionale dei Poeti.
Hanno parlato di lui: Il Mattino, il Roma, il Giornale di Napoli, il Tempo, l'Indipendente, La Repubblica, la Informazione e numerosi periodici professionali.
Vive attualmente a Roma, mantenendo contatti con la comunità napoletana che risiede nella Capitale quale esponente di "Campania Pelix" Associazione Culturale per la valorizzazione del Patrimonio naturale, storico ed Artistico di Napoli, e dell'Associazione "Campani nel Lazio".
Libri pubblicati:
Poesie
Pensieri
I Ricordi
Riflettendo
La Voce dell'Anima
Bagliori di Luce
L'urlo del Silenzio
Narrativa: Napoli, ti racconto così
Un Cuore, una città
Pazzianno.. .Pazzianno
Vicoli
La Contessa Rapita
Napoli 2045
È il racconto di un viaggio che un 'anima, distaccatasi dal corpo, corruttibile come dice San Paolo, mar-
cia verso la gloria del Paradiso. Si saprà alla fine che trattasi di un sogno di un anziano signore, Mariano Napolitano, in cui si ravvisano facilmente le vicende terrene dell'autore e la sua previsione di una vita oltre la vita in cui egli crede nella sua radicata fede cristiana che gli fa sciogliere il dubbio sulla promessa di Cristo di un posto a tutti i giusti riservato accanto a lui nella casa del Padre.
Ma la fede razionalmente non è cieca e assoluta e, per l'autore, è il risultato della risoluzione del problema del dubbio sul destino finale dell'uomo. Non basta, per assioma, ripetere, con Vaudano, che la vita è solo un momento fra due eternità, per fare le cose sicure il più sicuro, come riteneva Bertol Brecht, e anzi cresce con la sapienza che si acquista, aggiunge Wolfango Goethe, e costituisce il lievito della nostra conoscenza (Morandotti).