Manuela Dviri Vitali Norsa è nata a Padova nel 1949 da famiglia ebraica e sionista. Dopo il matrimonio con un ebreo ortodosso si è trasferita in Israele dove si batte per una soluzione pacifica del conflitto israelo-palestinese. Ha vinto numerosi premi per la sua attività di giornalista e per il suo impegno umanitario. Collabora con il Corriere della Sera. Terra di latte e miele è anche una pièce teatrale, interpretata da Ottavia Piccolo e diretta da Silvano Piccardi
Cosa succede nel cuore e nella mente di una donna che vive aTeI Aviv, a Gerusalemme, a Betlemme o a Gaza? Con la sincerità e l'immediatezza che i lettori dei suoi reportage ben conoscono, Manuela Dviri ci racconta la sua storia: la scelta di lasciare l'Italia e trasferirsi in Israele e, scelta forse ancora più coraggiosa, di rimanervi; il dolore per la perdita di un figlio giovanissimo, soldato nell'esercito israeliano, perdita inutile, che non trova alcuna giustificazione politica o militare; la battaglia pacifista e le conseguenti accuse di tradimento e di opportunismo.
Una testimonianza forte, toccante, che racconta uno dei più tragici conflitti del nostro tempo passando attraverso le ragioni del cuore che sembrano alla fine essere le sole ad indicarci la strada, giusta, quella che porta lontano dalle guerre, dall'iniquità, dal dolore.