“Il Molinello 2013” - Giuseppe AMATO

L’eco dei miei passi a Kabul
opera:
L’eco dei miei passi a Kabul
autore:
Giuseppe AMATO
editore
Mursia

L’eco dei miei passi a Kabul

Nel 2008 il capitano dell'Esercito Italiano Giuseppe Amato viene assegnato presso il Comando NATO a Kabul nell'ambito della missione ISAR Si apre per lui un'avventura umana e professionale durante la quale avrà modo di vivere in prima persona tutte le contraddizioni dell'incontro con una cultura diversa e le difficoltà di un Paese diviso tra guerra e tentativi di rinascita.
Il giovane militare italiano annota su pezzi di carta di fortuna le sue esperienze: gli incontri con militari, con ministri, con rappresentanti delle organizzazioni internazionali e naturalmente con la popolazione afghana, i momenti tragici come l'attentato in cui morirono sei militari della Folgore, gli episodi curiosi, la fatica quotidiana.
Il quadro che compone è vivido, articolato e pieno di straordinaria umanità; momenti leggeri si alternano ai drammi in una realtà, a volte difficile da decifrare, spesso sorprendente e ricca di sfumature.
Una testimonianza quasi in presa diretta che aiuta a capire meglio il lavoro e la missione dei nostri soldati in Afghanistan.

Giuseppe AMATO

nato a Matera nel 1975, ha frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola di Applicazione a Torino.
Laureato in Scienze Strategiche e Informatica, ha partecipato a diverse missioni all'estero e attualmente presta servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa.