Tunisia, Marocco, Sicilia. Date che iniziano ancora con "18...".
Irene Cusmano racconta tutto con tanta chiarezza ed armonia che sembra stia parlando del suo ieri. Tanta nostalgia e tanta serenità nell'atmosfera del racconto riescono a stemperare anche i passaggi più tristi e dolorosi: fra l'Italia e l'Africa, nei dintorni delle guerre, la vita non era facile, ma la sua famiglia, sua madre in primo piano, ha saputo gestire i momenti duri, rischiosi o avventurosi. E quelli gioiosi. La storia, poi, continua e siamo a Roma...