Bambini i protagonisti delia raccolta di poesie Era farsi
della siciliana Margherita Rimi, fra l'altro neuropsichiatra
infantile, appassionatamente impegnata nella tutela
dell'infanzia e nella cura dei bambini offesi.
In questi versi trentennali della Rimi, in un linguaggio
poetico che colpisce con la sua agile semplicità e verità
disarmante, per la prima volta risuonano non solo gli
echi rassicuranti di ogni infanzia serena ma anche la
voce dolente e inquietante dei bambini che hanno subito
abusi e violenze sessuali. L'autrice guarda e vede il
mondo dagli occhi stessi dei bambini, un mondo a volte
feroce e cinico, di maltrattamenti e di paure, dì ferite e
malattie. Eppure dei bambini violati l'autrice sa cogliere
anche tutta la purezza e l'innocenza: la bellezza.
Nel costruire la sua Autoantologia, Margherita Rimi
consegna anche un viaggio attraverso la propria infanzia
e giovinezza, per poi approdare ai testi della maturità
dove emergono gli affetti e la forza dei legami familiari,
la tensione di alcuni temi etico-sociali, ma anche di
una visione ironica della realtà.
Una poesia a tutto tondo, che propone pure testi in una
lingua siciliana scabra, e versi di omaggio a Pirandello,
messi a conclusione del volume, quasi a riaffermare la
continuità tra passato e presente della letteratura negli
interrogativi che il male non cessa di sollevare.
è nata a Frizzi (PA) e risiede in provìncia di
Agrigento.
Poetessa, medico e neuropsichiatra infantile, svolge
da anni una intensa attività di prima linea per la cura
e la tutela dell'infanzia e dell'adolescenza, lavorando
in particolare contro le violenze e gli abusi sui minori
e a favore dei bambini portatori di handicap.
Tra le sue raccolte di versi, sono da segnalare:
Per non inventarmi, prefazione di Marilena Renda
(Castelvetrano-Palermo, Kepos, 2002);
La cura degli assenti, prefazione di Maurizio Cucchi
(Faloppio, LietoColle, 2007).