“Il Molinello 2013” - Mario RUSCA

Il frullo della libellula
opera:
Il frullo della libellula
autore:
Mario RUSCA
editore
Dipdruck - Brunico

Il frullo della libellula

È impossibile non apprezzare e non rimanere coinvolti e affascinati da questo volume dal titolo: "Il frullo della libellula - Poesie d'amore" per la sua mirabile veste grafica, per la cura ed i profondi sentimenti con cui è stato concepito e scritto, per la bellezza delle immagini, per il calore che emanano i versi, Per Dvd da favola, in cui le poesie recitate dall'autore fanno vibrare le corde del cuore, mentre immagini nitide di struggenti tramonti si susseguono a valli e monti incantati, la tacita neve che si scioglie. Poesia nella poesia, dolcezza nella dolcezza, incanto profondo dell'anima assorta. "Ieri vivevo ignaro - scrive l'autore - oggi muoio d'amore", mentre il domani "sconfina nell'incertezza delle attese". Nelle liriche di Mario Rusca l'intimo definisce la sottile emozione dell'assunto poetico che si sviluppa, non solo in effetti tecnici di raro pregio, bensì in una problematica che coinvolge i valori spirituali. La sua poesia è un grande messaggio d'amore e di speranza in una civiltà come la nostra dove i sentimenti e gli ideali più veri sembrano alienarsi sempre più.
"Luce donai di fiori e di farfalle" scrive l'autore, versi bellissimi che contengono tutto il candore di un cuore pulito. "E brezze scenderanno a rifiorir di gemme".

Nicla Morletti

Mario RUSCA

nasce a Genova il 3 marzo 1942 e dal luglio di quello stesso anno vivrà a Brunico la sua adolescenza fino al 1956. Vi ritorna solo dopo trent'anni dedicando alla cittadina il film-poesia “Un Uomo tornerà”.
Dedica nuovamente a Brunico, perla della Val Pusteria, il suo primo romanzo “Nel giardino di stelle” (2004) ottenendo con lo stesso importanti riconoscimenti anche internazionali.
Rinnova il successo con la fiaba illustrata “Le tre sorelle” (2004), ambientata nella regione dolomitica, che viene utilizzata a scopo didattico da varie scuole elementari lombarde ed altoatesine. L'Istituto Italiano della Cultura dell'Ambasciata del Cairo ne cura la traduzione in lingua araba, corredando il libro di CD a quattro voci e musiche e distribuendolo, anche in versione Braille, nelle scuole della capitale egiziana.
Nel 2005 viene pubblicata la silloge “Trentatre” che ottiene a Milano, Como e Taormina-Naxos altrettanti primi premi assoluti. La raccolta di poesie “Al davanzale del Tempo…” vede la luce nel 2008 aggiudicandosi subito tre primi premi, fra cui, a Pompei, la targa del Presidente della Repubblica.
Nel 2010 infine il progetto-novità: la silloge “Caddero parole dal Tempo...” che raccoglie 150 liriche ed è corredata da un CD recitato ed un filmato DVD realizzato dallo stesso autore. Con questa opera Mario Rusca si propone anche al pubblico in numerosi eventi nazionali, accompagnato spesso dalle concertiste Carla They (arpa celtica) e Bea Marozza (violino).
Già imprenditore tessile nel campo della moda, Mario Rusca ha operato nei più svariati angoli del globo, soprattutto negli USA, in Germania e nell'Estremo Oriente. L'ottima conoscenza di molte lingue, stimola la sua curiosità per i dettagli, per gli Universi delle persone, le cui immagini cattura da anni col mezzo cinematografico.
Nascono così molti dei suoi film, con i quali riscuote riconoscimenti e premi importanti sia in ambito nazionale che internazionale.
È spesso invitato in qualità di giurato in Germania, Svizzera, Austria ed Egitto a rappresentare l'Italia in Festival di cinematografia amatoriale, ove si distingue per la sua competenza.
Vive a Riscone, piccola frazione di Brunico (Bolzano) in Alto Adige, suo nido esistenziale e vera Heimat.