Nasce a Milano nel 1968. Dal 1993 abita e lavora in Trentino. Ha scritto numerosi racconti, favole e poesie.
Il 3 febbraio 1998, un aereo Prowler della base militare USA di Aviano trancia di netto i cavi della funivia del Cermis; una cabina precipita nel vuoto causando la morte delle venti persone che vi erano a bordo. Pino Lo perfido è colpito da questo evento e decide di scrivere subito qualcosa sul disastro, quasi a fermarlo sulla carta perché nessuno possa dimenticarlo, perché qualcuno fra dieci, venti o cento anni ancora si ricordi di quei venti nomi cancellati dall'anagrafe.
Ciò che non si può dire è il suo primo libro (Premio Bolzano Teatro, Concorso autori CO.F.AS, Premio Chianciano).