Giornalista esperta in enogastronomia, agricoltura e ambiente, collabora attualmente con numerose testate a diffusione nazionale e periodici specializzati. Laureata in lettere classiche, ha pubblicato in passato diversi saggi su tematiche riconducibili alla storia romana ed è coautrice del volume I Vigiles dei Cesari. Ha realizzato inoltre i testi di alcuni siti musicali dedicati a singoli artisti.
Vive e lavora a Roma dove coltiva diverse discipline, in particolare la musica e il cinema. Vincitore del premio letterario Le palme d'oro nel 1988, oggi si sta specializzando e si occupa di recensioni di dischi ed eventi musicali. È alla sua prima esperienza editoriale.
In tempi di look esasperato e riff costruiti in laboratorio per un pop puramente commerciale, quello di PAOLA TURCI è stato un approdo al successo fuori da ogni schema. Sul finire degli anni '80, determinata a ritagliarsi il suo spazio con testi impegnati, ha portato una ventata di anticonformismo nel clima sanremese di quel periodo, conquistando il plauso prima della critica, poi del pubblico.
Dotata di grande forza espressiva, si è imposta grazie ad una creatività interpretativa in cui è riuscita a far convivere spontaneità e tecnica vocale. Grintosa e suadente, ironica e sorprendente, è andata avanti negli anni rifuggendo da un consolidato mainstream espressivo, senza mai sintetizzare o amplificare le mode attuali, ed è probabilmente oggi all'interno del panorama musicale italiano la migliore dimostrazione di come ci si possa rinnovare rimanendo se stessi.
Questo volume, non privo di spunti inediti, ripercorre l'iter artistico della "ragazza di Roma" tra cenni biografici ed un'analisi dettagliata dell'intera produzione discografica.