Giovane scrittrice cremonese con questo libro ha
recentemente vinto il primo premio sezione narrativa
della II edizione del concorso letterario di San
Giorgio a Cremano (NA).
Ne ha curato anche la sceneggiatura.
Cremona, seconda guerra mondiale. Che cosa c'entra
Cremona con l'Ucraina? Niente, assolutamente niente...
se non fosse che qualcuno ha portato fin qui dal fronte
russo l'oro ucraino, nascondendolo con cura.
A volerlo sono in tanti e per questo sono pronti a tutto,
ma avvicinarsi alla soluzione significa essere pronti a
morire. Andreina scoprirà presto che ficcare il naso in
affari troppi grossi può essere molto pericoloso,
soprattutto quando bisogna muoversi tra forze
d'occupazione, disertori, feroci volontari dell'est,
pericolose bande in un mondo in cui tutti possono essere
diversi da come appaiono. Oppure quando l'oro è ben
difeso da tre terribili guardiani che hanno il compito di
vegliarlo giorno e notte, o quando nell'ombra si muove
un assassino che elimina i propri awersari senza pietà.
Solo chi arriverà fino in fondo potrà capire il vero
valore dell'oro ucraino.
Dopo la parentesi contemporanea con il giallo "La
sagoma del Torrazzo", Mara Oneta passa alla vecchia
passione per la storia con questo libro di avventura e
mistero ambientato a Cremona, in Francia e in Ucraina
durante il secondo conflitto mondiale, in un intreccio di
reale e fantasia animato da personaggi di pura
invenzione.
È più importante trovare il tesoro o la ricerca fatta di
sogni e avventura?
È più importante salvarsi la pelle o avere l'oro ad ogni
costo?
E se l'oro fosse solo una trappola?
Chi è già partito alla sua ricerca non ha più il tempo di
pensarci... fatelo voi, finché siete in tempo!