Giorgio Panariello (Firenze, 30 settembre 1960) è attore di teatro, cinema e fiction. Ha pubblicato, tra gli altri, Panariello Show (Comix, 1995), Affetti personali (Comix, 1999) e Panariello chi? (Mondadori, 2001).
Francesco è uno che se la gode alla grande. Single di
successo, ha trovato il suo equilibrio fra donne, lavoro,
palestre, auto e vestiti alla moda. Equilibrio a cui non
vuole rinunciare per nulla al mondo. Nella sua vita è
entrata da qualche mese Mia, un'americana, bella,
intelligente e disponibile a una convivenza seria ma non
claustrofobica. Però ha un difetto: ama gli animali in
generale e i cani in particolare. Ecco perché un bel
giorno un vivacissimo cucciolo fa il suo ingresso in casa
della coppia: Poldo. È un meticcio di sette mesi trovato
per strada. È vivace, un po' maldestro, desideroso di
coccole e curioso di scoprire ogni angolo della casa.
All'inizio la vita di Francesco non si sposta di una
virgola. Come da accordi con la fidanzata, lui non vuole
occuparsene e il cane è affidato solamente alle cure di
Mia. Ma quando lei è costretta a volare oltreoceano per
assistere il padre gravemente malato, Francesco si trova
a dover fare i conti in prima persona con le
insopprimibili necessità di Poldo: mangiare, bere,
sgambettare nel parco, giocare con gli altri cani e
soprattutto dare e ricevere l'affetto del padrone. Anche
se il padrone non lo vuole. Strattonato al guinzaglio da
Poldo e schiaffeggiato nell'orgoglio dalla lontananza di
Mia, Francesco cerca in tutti i modi di liberarsi del cane.
Finché un pomeriggio un evento imprevedibile cambia
radicalmente la sua vita.
Non ti lascerò mai solo è la storia di un amore fra un
uomo e un cane. Un amore inaspettato e quindi ancora
più coinvolgente. Giorgio Panariello ha scelto la
formula del romanzo per raccontare la sua grande
passione per i cani. Anche a lui, come al protagonista di
questo romanzo, Crusca e Zeus hanno cambiato la vita.
In meglio, ovviamente.