Di formazione tecnica, ma umanista per vocazione, Luciano Pizziconi è nato a Roma nel 1948. Saggista, critico, poeta, filosofo, è anche noto per il suo impegno in favore della solidarietà, per il mecenatismo culturale e l'opera di educatore. Dal 1998 ad oggi, in dieci volumi e diverse edizioni, ha pubblicato un testo per il teatro, quindici raccolte di versi e una di saggi (Sacrate, in cinque lingue; Atti Alchemici; Centomaschere; Dedicato a Ocre e Alla Terra; Poesie della cruna; I legami dell'anima, in due lingue; Memoria e Terre, in ventuno lingue; Scritti sull'etica dei linguaggi in due lingue), oltre decine di conferenze, discorsi e critiche. Definito 'bonus vir', 'poeta della pace', 'maestro' e quant'altro, per la costante ricerca di un equilibrio tra parola ed essere, relazione e valore, nel 2001 ha ufficializzato il suo programma nel Progetto Athanòr (di cui è fondatore e attuale presidente), avviando un discorso complessivo soprattutto in difesa di quanti egli chiama Esclusi, e organizzando mostre, convegni e concerti per sensibilizzare l'opinione pubblica in favore dei disabili mentali e Down, malati oncologici, Guinea Bissau, bambini del Terzo Mondo, lebbrosi, Guarani dell'Amazzonia, dei detenuti, dei diritti per gli immigrati e per Telethon...
Nel realizzare questo Volume primo dell'Opera Omnia
di Luciano Pizziconi, che nella nuova veste accoglie
tutte le poesie pubblicate o inedite dal 1965 al 2007, ci
si è dovuti confrontare con problemi dovuti tanto alla
complessità che alla vastità della sua produzione.
Si voleva inoltre ottenere, per quanto possibile, una
edizione critica dei testi analoga all'ordine cronologico
delle diverse pubblicazioni. Tuttavia, poiché nel corso
degli anni a sono succedute numerose riedizioni - via
via accorpate in un minor numero di volumi per offrire
al Lettore una gamma interpretativa sempre più ampia -
, le quindici sillogi originarie (di cui quattro - in lingua
inglese - di brani già editi nelle altre) si riducono alle
sette antologie in appresso citate.
È da considerare, naturalmente, che in questa sede non
si poteva tenere conto delle rielaborazioni intervenute
tra una edizione e l'altra, né di alcuni brani espunti, che
saranno oggetto di un secondo tomo. Sono pure esclusi,
dalla presente pubblicazione, i testi in versi concepiti
per il Teatro (Edipo, Giobbe, Socrate, etc...), che
saranno editi nella sezione corrispondente. Cui
seguiranno le sezioni di Narrativa, Saggistica e Altri
scritti. nonché Le lettere e il Dizionario dei termini
contemporanei. Sotto ogni altro aspetto il volume è
fedele al dettato iniziale dell'Autore, che ne ha
approvato la versione definitiva.