È nato a Pagani (Sa) il 2 aprile 1915. Dopo aver svolto per un cinquantennio la professione prima di avvocato poi di notaio, si è ritirato a Vietri sul Mare. È laureato in Giurisprudenza e in Filosofia. A vent'anni incominciò a scrivere, ma la guerra e i Lager nazisti gli fermarono la penna che amva. Al rientro della Germania, lutti e motivi familiari lo costrinsero a riabbracciare i non amati codici. Negli ultimi quattro anni ha scritto quattro libri: Il notaro cambia penna - Edizioni Larus - una raccolta di racconti vincitrice di premi nazionali e internazionali, Tutto per amore - Edizioni Pironti - e Mia cara, mio caro - Edizioni Avegliano, Cava dei Tirreni - vincitore del concorso letterario internazionale 1999 di Avellino.
Da Corfù a casa via Lager Nazisti èun diario intenso che ripercorre il peiodo bellico dall' Agosto del 1943 al Settembre del 1945, ma è sopratutto una testimonianza lucida e sofferta di un uomo che ha vissuto di persona, come internao Militare Italiano gli orrori dei campi di concentramento prima in Polonia e poi in Germania. Alfredo Trotta con chiarezza di pensiero ricostruisce un' incredibile serie di drammatici trasferimenti da un Lager all' altro; narra da protagonista la condizione di prigioniero suae dei suoi compagni, ridotti a relitti umani, e fa sentire assillante l' incubo della brutalità dei caceri nazisti. Questo libro non solo assume valore di commovente testimonianza per il tangibile coinvolgimento psicologico e umano, ma costituisce un contributo prezioso ad una più esatta valutazione storica delle terribili realtà della seonda guerra mondiale perchè focalizzate da vari punti prospettici.